Mormanno e la sua festa identitaria

Identità, storia, tradizione. Marketing turistico e promozione del borgo, unito ai prodotti d’eccellenza di Mormanno. C’è tutto questo attorno alla festa di Perciavutti che da anni caratterizza l’apertura del periodo di festività natalizie. Un evento culturale ed enogastronomico che diventa un grande collante sociale per la comunità intera che si impegna – a vario titolo – nella realizzazione di una festa dal sapore antico, che ama proiettarsi nello scenario regionale dei grandi eventi storicizzati.

 Dal 7 al 9 dicembre, infatti, Mormanno diventerà la capitale del vino del Pollino, trasformando il suo centro storico in un borgo accogliente nel quale si promuovono i prodotti del territorio, la musica popolare, la cucina territoriale, la tradizione religiosa e quella folklorica in un mix di grande fascino per i tanti turisti che riempiono in ogni ordine di posti le strutture ricettivo alberghiere del borgo, ormai consolidato nella formula della rete dell’ospitalità diffusa.

«Crediamo fortemente in questo evento e lo abbiamo reso ancor più radicato nel solco della tradizione vitivinicola che appartiene al Pollino ed alla Calabria intera – ha dichiarato l’assessore al turismo del Comune di Mormanno,  Flavio De Barti – coinvolgendo per questa edizione alcune tra le più importanti cantine del panorama produttivo regionale. Perciavutti è un grande attrattore di turismo esperienziale che ci piace promuovere facendo immergere i tanti visitatori nella quotidianità del nostro borgo che si veste a festa per l’evento di punta della nostra programmazione invernale».

Si parte giovedì 7 dicembre con l’apertura dei mercatini di Perciavutti alle ore 10.00 in Piazza 8 Marzo, per poi entrare nel vivo della festa alle ore 17.00 con la sfilata di apertura alla quale prenderanno parte i Tamburi di Montecerviero e i Piccoli Natalini. Subito dopo l’accensione delle luminarie e dell’albero di Natale in Piazza Umberto I. Dalle 19.00 in poi, grazie al grande lavoro di organizzazione che coinvolge in questo periodo i quartieri interessati, tra i vicoli di Casalicchio, Costa, Capo Lo Serro e Torretta si apriranno i “Vuttari” dentro i quali si spillerà il vino nuovo e si degusteranno le pietanze della tradizione contadina. In serata il concerto degli “Alla Bua” trasformerà Piazza Umberto I in un grande palcoscenico a cielo aperto dentro il quale confluiranno le centinaia di visitatori che ogni anno scelgono Mormanno per vivere questo evento unico nel suo genere.

Venerdì 8 Dicembre il Palio delle Botti alle ore 16.00 colorerà il corso Municipale con il sano agonismo dei quartieri in gara. L’evento a cura dell’associazione Comunalia precederà la fiaccolata mariana a cura della Parrocchia di Santa Maria del Colle. In serata il minifollk del gruppo Miromagnum “Francesco Perrone” si esibirà in piazza alle ore 20.00.

La tre giorni di Perciavutti si concluderà sabato 9 dicembre con il concerto degli Hosteria di Giò alle ore 22.00 in Piazza Umberto I, preceduto in giornata dal premio di riconoscimento alle aziende vitivinicole previsto per le ore 11.00 e dallo spettacolo degli artisti di strada “Gessetti e Straccetti” lungo il corso Municipale.

Per tutta la durata dell’evento la guida ufficiale del Parco Nazionale del Pollino, Luigi Perrone, organizzerà visite guidate alla scoperta del borgo di Mormanno.