Poesia, successo della calabrese Sonia Vivona alla scuola di Mogol

Sonia Vivona

Un altro importante traguardo per Sonia Vivona. Questa volta davanti ad una giuria popolare presieduta da Giulio Rapetti, in arte Mogol.

Tra le diverse centinaia di autori di poesie e canzoni partecipanti alla selezione (oltre 600), la poetessa calabrese è riuscita a piazzarsi  tra i 60 finalisti che si sono confrontati lo scorso 17 febbraio ad Avigliano Umbro, presso il Centro Europeo Toscolano (CET), associazione no-profit fondata dallo stesso paroliere italiano, certamente il più grande e importante autore italiano di testi di canzoni, per valorizzare la musica pop, e più in generale, la cultura popolare.

I testi dei finalisti saranno pubblicati nella raccolta poetica “CET Scuola Autori”, Aletti Editore, con la prefazione di Mogol stesso.

Il Premio “CET Scuola Autori” di Mogol è organizzato dalla casa editrice Aletti in collaborazione col CET, che oggi, vale la pena ricordarlo, è anche Centro di Eccellenza Universitario della Musica Popolare. 

La collaborazione tra Mogol e la casa editrice Aletti, ed in particolare con Giuseppe Aletti, poeta ed editore di origine calabrese, ha contribuito alla nascita di progetti congiunti per un dialogo sempre più forte tra musica e scrittura poetica, in particolare attraverso l’assegnazione di una borsa di studio di 3.500 euro per la frequenza della scuola autori. 

Mogol

Sonia Vivona, tecnologa CNR e Counselor in Antropologia Personalistica, che vive e lavora a Rende (CS), ha ricevuto numerosi premi nazionali ed internazionali per le sue poesie, tra cui il primo premio internazionale al femminile “Maria Cumani Quasimodo”- I ed. -2017 assegnato alla sua raccolta poetica: “Prendimi per Mano. Per volare verso nuovi gradi di libertà” – Aletti editore 2016.

L’editore Giuseppe Aletti e Mogol

Raggiunta da Yes Calabria, queste sono state le sue parole: «Rientrare come finalista di un premio così ambito è stato un importante riconoscimento della mia scrittura poetica, che nella sua semplicità espressiva arriva in modo empatico ed universale ai cuori di chi legge, ma anche un’opportunità rilevante d’incontro e di confronto con autori ed autrici provenienti da tutta Italia e soprattuto con Mogol che ha dialogato con i presenti in modo vero e costruttivo, narrandoci della sua storia professionale e non, ma anche indirizzandoci verso la cultura pop, che è alla base di tanti suoi successi. Il mio cammino creativo continua, rafforzato, portatore di un messaggio di speranza e di necessità di cambiamento, di apertura al mondo che ci circonda. Messaggio intessuto fortemente nel mio prossimo libro, in corso di pubblicazione».

Prossima di stampa è infatti la nuova raccolta poetica che vede inclusa la poesia finalista al premio CET.