Premio Capo Spulico 2016 alla Celestini Tessuti, eccellenza made in Calabria

La Celestino Tessuti, eccellenza made in Calabria. All’azienda tessile di Rossano è stato assegnato il prestigioso premio Capo Spulico 2016 dedicato alle imprese, “per le energie dedicate a valorizzare le tradizioni antiche in chiave moderna”. Questa la motivazione di fondo della giuria composta dallo storico e critico d’arte Gianluca Covelli, coadiuvato da Ivana Ferraro e Katia Vetere, con il supporto di Ada Biafore.

L’ambito premio rappresenta il riconoscimento che il Paese della Ciliegia più bella d’Italia, guidato dal Sindaco Rosanna Mazzia, assegna ormai da XVII edizioni alle ambasciatrici nel mondo del migliore Made in Calabria.

La Celestino Tessuti si distingue per il “management dell’identità”, ovvero la capacità di coniugare tradizione e innovazione, portando nell’alta moda il valore culturale dell’arte tessile in Calabria. Dall’arte del telaio di antica tradizione longobucchese, centro montano della Sila, dove l’amministrazione guidata dal Sindaco Luigi Stasi ha di recente inaugurato un museo ad hoc che custodisce, tra gli altri, anche lavorazioni dell’Azienda, la Celestino Tessuti è stata capace di evolversi, valorizza ndo il patrimonio, innovando, abbracciando e facendo proprie le tendenze fashion della moda di oggi. L’azienda opera con maestria e professionalità una rielaborazione stilistica e concettuale dei tessuti in pura fibra naturale (il lino, la canapa, il cachemire, la seta, il cotone) e dei disegni della tradizione che, anche grazie all’ausilio di importanti stilisti e fashion designer, vengono presentati in capi di abbigliamento e preziosi accessori che incontrano il gusto della modernità.

Tra i disegni trovano posto anche richiami all’importante patrimonio culturale della tradizione del territorio, oltre a chiari riferimenti alla storia dei luoghi, che ancor più impreziosiscono la portata simbolica ed evocativa del percorso stilistico aziendale.

A ritirare il premio è stata Caterina, figlia di Filippo e nipote del Maestro Eugenio Celestino conosciuto, già dalla metà del secolo scorso, a livello nazionale ed internazionale per le collezioni di tessuti artistici realizzati con filati di pregio che hanno portato negli anni anche a collaborazioni importanti come quella con le Sorelle Fontana e la maison Gattinoni.

A riconoscere il valore dell’azienda di Rossano anche il critico d’arte Vittorio Sgarbi che, dopo aver visitato lo store di Via Cristoforo Colombo, ha elargito a Caterina Celestini complimenti ed apprezzamenti.