Una vacanza speciale in Calabria

Si avvicinano le feste e ancora non hai deciso dove trascorrere le tue vacanze natalizie?

Sia che risiedi al Nord che al Centro-Sud, metti la famiglia in macchina e vieni in Calabria. Ti aspetta!!!

Sono diversi gli itinerari che si possono scegliere di percorrere per scoprire l’anima variopinta di questa regione. Dalla costa all’entroterra i panorami mozzafiato si susseguono in un arcobaleno di colori, dal blu del mare al verde del pino laricio della Sila e dell’Aspromonte, attraversando centinaia di borghi antichi, dalle storie più affascinanti. Un viaggio spazio-temporale dove le traccie del passato sono rimaste indelebili e la natura ribelle.

Foto di http://www.papasidero.info/la-grotta-del-romito/
Foto di: http://www.papasidero.info/la-grotta-del-romito/

La prima tappa consigliata dalla Guida “Calabria” Marco Polo, scendendo da Nord, è la Grotta del Romito, situata in località Nuppolara, nel comune di Papasidero, in provincia di Cosenza. Una splendida cavità naturale che rappresenta una delle più antiche testimonianze dell’arte preistorica in Italia e una delle più importanti a livello europeo. La grotta è profonda circa 20 metri ed è particolare non solo per le splendide incisioni rupestri, ma anche per il grande numero di reperti ivi ritrovati e in parte esposti al Museo Archeologico di Reggio Calabria.

Il viaggio può proseguire in diversi modi a seconda che si scelga un itinerario storico-naturalistico, archeologico o misto.

Se si è un amante del verde si può decidere di fare un giro nei tre Parchi Nazionali protetti: il Parco del Pollino, il Parco della Sila e il Parco dell’Aspromonte, in ordine da Nord a Sud. Senza dimenticare il Parco Regionale delle Serre: da non perdere una visita alla certosa di Serra S. Bruno. 

All’interno dei parchi sono tantissime le escursioni che si possono fare, con o senza famiglia, di diversa difficoltà. A chi vuole vivere un’esperienza indimenticabile, all’insegna dell’avventura, consigliamo di programmare un giro di rafting sul fiume Lao oppure un’escursione alle Gole del Raganello nel bellissimo Parco del Pollino.

Foto di: http://www.altojonioweb.it/archives/tour/canyoning-gole-del-raganello

Nel Parco della Sila consigliamo un giro dei laghi, l’Ampollino, il Cecita e l’Arvo, per godere di un po’ di relax!

In Aspromonte torna l’avventura con le escursioni alle cascate del Maesano e alle Forgiarelle, ma non mancano altre attrazioni.

Se decidi di lasciare la natura o di variare la tua permanenza visita i bellissimi borghi di Altomonte, Civita e Morano Calabro, nel Parco del Pollino. Civita è il luogo ideale per conoscere la cultura arbereshe!

Il viaggio è ancora lungo ed è impossibile vedere tutto in pochi giorni, ma se si decide di fare un tour della Calabria per toccare le principali località, allora suggeriamo di procedere verso Catanzaro all’interno del Parco della Biodiversità Mediterranea, nonché al Museo Marca. E ancora, ci sarebbe da visitare Squillace (CZ) e il suo incantevole Castello Normanno, prima di proseguire in direzione Crotone per fermarsi al castello di Santa Severina e scendere verso il mare per visitare Capo Colonna e Le Castella.

Dall’altro lato, sulla costa tirrenica, abbiamo la provincia di Vibo con le suggestive Tropea e Pizzo dove non può mancare una tappa per gustare il rinomato tartufo gelato.

Proseguendo sempre più a Sud arriviamo nella provincia reggina, che offre alla vista uno spettacolare panorama sullo Stretto! Anche qui non manca nulla: mare, montagna, storia e archeologia. Bellissimi i borghi di Scilla e Chianalea a mare, ma anche Pentedattilo, Bova, Gerace e Stilo, più all’interno, per citarne alcuni.

Pentedattilo

Per gli appassionati di archeologia le tappe obbligate nel tour calabrese sono: la Grotta del Romito e il parco Archeologico di Capo Colonna – già citati -, il Parco Archeologico di Locri Epizefiri, quello di Scolacium e di Sibari; il Sito Archeologico di Casignana, quello di Castiglione di Paludi, di Francavilla Marittima, di Monasterace Marina e di Punta Alice. Questi i più importanti, ma non i soli.

Non ultimi, meritano la giusta attenzione i tanti Musei calabresi. Solo per citarne alcuni: il Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria, quello di Crotone, il Museo Diocesano e del Codex (Rossano), il Museo Archeologico della Sibaritide, il MU SA BA – Parco Museo Laboratorio Santa Barbara (Mammola) e il Museo della Liquirizia “Giorgio Amarelli” (Rossano).

È finito il tempo a disposizione, dobbiamo tornare a casa con l’amaro in bocca perché ancora c’è tanto da vedere e da vivere in Calabria. Ci ripromettiamo di tornare, ma intanto è stata una vacanza entusiasmante!

Buone feste!

N.B.: Non dimenticare di portare in viaggio la preziosa guida tascabile Marco Polo “Calabria”. Maggiori info qui