L’immenso patrimonio custodito nel Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria torna ad essere fruibile, nella sua interezza, al grande pubblico. La data ufficiale è il 30 aprile. A confermarlo è stato il neo direttore del Museo, Carmelo Malacrino che, con entusiasmo e con la voce rotta dall’emozione, ha dato alla stampa il grande annuncio. “Si tratta di un momento importante per il Museo, la città di Reggio, la Regione e l’intera area dello Stretto”. L’apertura, alla quale parteciperà anche il Ministro dei Beni Culturali Dario Franceschini, segna un nuovo capitolo nella storia di Palazzo Piacentini che si presenta con una veste completamente rinnovata. Nuova l’immagine, a partire dal logotipo (MArRC), rinnovati gli spazi, come la biglietteria e soprattutto tantissimi nuovi tesori da scoprire. Reperti fino adesso lasciati nei depositi e che finalmente trovano una collocazione nei 4 piani espositivi di Palazzo Piacentini e nelle 200 vetrine del percorso museale. “Tutti i reperti – ha sottolineato il direttore – sono stati restaurati”. Tra questi i visitatori potranno ammirare il grande mosaico con la raffigurazione di scene di palestra rinvenuto nell’area di Palazzo Guarna e ancora il lapidario, con grandi elementi architettonici e iscrizioni che saranno esposti in diversi punti del museo. La grande attrazione è sicuramente rappresentata dalle catacombe ellenistiche. “Offriremo al pubblico – ha continuato il direttore – la possibilità di visitare una parte della necropoli scoperta nel 1932 quando si cominciarono i lavori di realizzazione dell’edificio”.
Per rendere l’esperienza al museo ancora più completa, ogni mese saranno allestite due mostre contemporanee. Fino al 31 maggio continuerà la mostra “Olimpo e gli eroi” e se ne aggiungerà una seconda dedicata alla navigazione nell’antichità, alla quale stanno attualmente lavorando l’architetto Antonino Giordano aiutato dai ragazzi che partecipano al programma ministeriale “i giovani e la cultura”.
Le novità non finiscono qui. Per “aprire” il museo alla città e ai turisti il MArRC offrirà ogni mercoledì una giornata di visita a prezzo scontato (6 euro il costo del biglietto intero; 4 euro il ridotto).
“Il museo vuole contribuire attivamente a dare una nuova immagine alla Calabria”, sono state le parole del direttore che ha sottolineato l’importante contributo offerto dalle istituzioni alla realizzazione dell’evento inaugurale del 30 aprile e la sinergie con le associazioni del territorio. Presenti all’incontro l’assessore alla cultura della Provincia di Reggio Calabria, Edoardo Lamberti Castronuovo, Salvatore Bullotta in rappresentanza della Regione Calabria, Patrizia Nardi, assessore alla cultura del Comune di Reggio Calabria; Salvatore Patamia Segretario regionale Mibac; Aldo Alabisio, delle Poste Italiane; Rocco Gangemi, a capo della delegazione Fai di Reggio Calabria; Sergio Stassi della Rete ferroviaria italiana. Nel prendere la parola tutti i presenti hanno evidenziato il grande impegno svolto dal direttore, solo da 6 mesi a Reggio Calabria e la volontà degli enti rappresentati di dare nuovo valore al museo come polo culturale della città.
In quest’ottica vanno letti la dedica da parte della Provincia al museo archeologico del concerto del 25 aprile organizzato in occasione degli Stati generali della Cultura; l’allestimento da parte della Regione, in collaborazione con Azienda Calabria Verde, di un’area con piante autoctone; l’impegno rinnovato del Fai di mettere a disposizione del museo 99 studenti ciceroni, formati anche nelle lingue, per accompagnare le scolaresche e del Touring di fornire le proprie guide ogni domenica dalle 9.30 alle 13.00 per la guida alle tombe ellenistiche; la realizzazione da parte di poste italiane, in occasione dell’inaugurazione, di uno stand con uno speciale filatelico che sarà apposto sulle cartoline distribuite per l’occasione; il contributo del Conservatorio di Reggio che accompagnerà la cerimonia inaugurale con brani musicali.
“Ci aspettiamo una folla di visitatori”, è stato l’augurio del direttore che ha aggiunto come il 30 aprile segni l’inizio di una nuova avventura. La giornata inaugurale sarà scandita da due momenti: la mattina, alle 11.00, ci sarà la cerimonia istituzionale in presenza del ministro Franceschini. Alle 15.00 l’appuntamento è con il pubblico. E per il primo maggio il direttore ha annunciato l’apertura gratuita del museo.
Vi aspettiamo numerosi a Reggio Calabria per visitare l’immenso patrimonio che questo museo custodisce.
Intanto vi diamo qualche informazione su giorni di apertura e orari: il museo sarà aperto il 25 aprile dalle ore 9:00 alle 20:00, con ultimo ingresso alle ore 19:30. Resterà chiuso dal 26 al 29 aprile per ultimazione dei lavori pre apertura ufficiale. Dal 2 maggio il prezzo del biglietto intero sarà di 8 euro e 4 euro il ridotto.