Estate 2019: i principali eventi in Calabria

Non c’è solo turismo da spiaggia, sagre di paese e processioni. C’è una Calabria di borghi antichi, di villaggi di pescatori e parchi naturali ad alta quota che fanno musica, cinema, arte, letteratura: non basterebbe l’estate intera ad andar per festival e rassegne in tutta la regione.

Armonie d’arte nel Parco di Scolacium
A 10 km dalla spiaggia bianca dello Jonio, a Borgia, nella piana della Roccelletta, a due passi da Catanzaro, il parco archeologico di Scolacium, custodisce i resti dell’antica città greca di Skilletion, trasformata in colonia romana dopo la guerra contro Annibale con il nome di Minervia Scolacium. Tra pietre millenarie e ulivi secolari, il Festival Armonie d’arte (20 luglio-15 settembre) celebra da 19 anni la storia, il mito e la natura con una programmazione di grande contemporaneità. Giapponesi e australiani prenotano un anno prima.
Quest’anno potranno godersi l’omaggio a Pina Bausch: una settimana di workshop, incontri, mostre, dibattiti, proiezioni, performance dedicati alla coreografa e ballerina tedesca, pioniera del teatro-danza. In scena “Since she” di Dimitris Papaioannou con Tanztheater Wuppertal Pina Bausch.
La rassegna, ideata e diretta da Chiara Giordano, porta sul palco anche il fado di Dulce Pontes, le canzoni di Josephine Baker, Edith Piaf, Charles Trenet, riproposte dalla voce di Dee Dee Bridgewater. E poi la luna e i Pink Floyd di Micha Van Hoeche, antologia di canzoni senza tempo con la musica live dei Pink Floyd Legend, e gli allestimenti sperimentali delle opere liriche Tosca e Pagliacci. Filo conduttore “Sitos & Food, Anima Mundi”: «Il cibo quest’anno sarà un lieve controcanto – spiega l’organizzatrice – ma anche un riferimento puntuale che, attraverso testi, degustazioni a tema, incontri, ricettari d’epoca, accompagnerà gli spettacoli dal vivo». Cinque le sezioni del cartellone (I solisti, Gli anniversari, Non solo spettacolo, La nostra Bellezza, E-Venti) tra le quali spicca la serata del 27 luglio: una performance dedicata a Nik Spatari, “Il colore parlante”. che celebrerà l’artista originario di Mammola, al centro della Locride. Pittore, scultore, architetto, Spatari ha frequentato lo studio di Corbusier e nella Parigi della Nouvelle Vague anche Picasso, Cocteau, Ernst. Nel suo presidio d’arte contemporanea accoglie visitatori da tutto il mondo.

La Guarimba, il cinema sul set di Amantea
Vi piacciono il cinema all’aperto, l’intercultura, le illustrazioni, i concerti? “La Guarimba”, che per gli indios venezuelani significa “posto sicuro”, è la vostra meta. Se di giorno il mare di Amantea (Tirreno cosentino) vale in zona il tuffo più bello, il pomeriggio il pistacchio del bar Sicoli, nel centro storico, il gelato più buono, la sera dal 7 all’11 agosto, tra il parco della Grotta, la chiesa di San Biagio e il lido Carioca, fiction, documentari, animazione, videoclip, film sperimentali (in partnership con Rai 4 e Rai Cinema Channel) in perfetto stile guarimbero valgono una tappa: ambiente internazionale, cultura democratica e tante donne. La giuria, che premia le opere più significative delle 152 in concorso, è tutta femminile (scrittrici, registe, promotrici culturali da tutto il mondo): l’obiettivo è di sostenere la parità di genere nell’industria cinematografica. L’anima del festival è quella di Giulio Vita, calabro-venezuelano, in coppia con l’illustratrice venezuelana Sara Fratini: da 7 anni, nel piccolo centro marinaro, promuovono cinema e cultura. Hanno cominciato recuperando l’Arena Sicoli, un vecchio cinema abbandonato. Poi hanno invaso il borgo, coinvolgendo la comunità e destinando alcuni spazi anche alle residenze artistiche. «Perché il cinema è innanzitutto un atto sociale», sostiene Giulio Vita. Quest’anno la regista belga Jacinta Agten realizzerà un cortometraggio ambientato ad Amantea. Nell’area dedicata ai bambini, creata con il sostegno di Unicef Italia, saranno proiettati 80 cortometraggi animati. I laboratori artistici vedranno all’opera Sara Fratini che cura anche la mostra delle locandine del festival: 15 illustratori di diverse nazionalità interpretano la scimmia della Guarimba.

Color Fest, la colonna sonora dell’estate calabrese a Platania
Il Color Fest a Platania, borgo di mezza montagna affacciato sulla Piana lametina, è la colonna sonora dell’estate calabrese: punto di riferimento per la musica indie nel Sud Italia, mette insieme anche arte e natura. La nuova edizione “Sei bella davvero”, dal 3 al 4 agosto, è un invito alla scoperta della creatività e della buona musica, ma anche dell’atmosfera e della bellezza dei luoghi in cui il Color Fest è incastonato, fra il mare e i tramonti di Gizzeria e il massiccio del Reventino. In programma concerti, mostre, reading e dj set, tra rock psichedelico ed elettronica.
Musica nelle antiche giudecche
Un tour tra le antiche giudecche? Si parte da Bova (navette da Reggio Calabria), terra grecanica, isolata, selvaggia, rurale, dove gli anziani parlano la lingua di Omero. La storie e i miti rivivono tra concerti di musica ebraica e greka, organizzati con il tocco del conservatore dei beni culturali Pasquale Faenza (fino al 30 luglio). A Lazzaro, frazione di Motta San Giovanni, “Storie del mondo sussurrate al vento”: le racconta e la canta il soprano Anna Larizza. Testimonianze archeologiche della diaspora ebraica sono visibili al Marc (Museo archeologico nazionale di Reggio Calabria) e all’Antiquarium Leucopetra di Lazzaro, dove sono esposte le tracce di un insediamento giudaico-cristiano del IV-VI sec. a. C..

A Catanzaro Altrove, Frac e un red carpet al porto
Non sottovalutate Catanzaro. Non solo per il mare di cristallo del lido e dei dintorni (Soverato, Caminia, Copanello), ma anche per gli spazi urbani che negli ultimi anni sono diventati fonte d’ispirazione per i più quotati muralisti d’avanguardia. Eddie Suraci e Vincenzo Costantino con il collettivo Altrove hanno cambiato la città promuovendo l’arte pubblica. Quest’anno un nuovo registro: non più street artist in azione nelle periferie ma incontri e talk (6-7 agosto) dedicati all’arte del ‘900 nel Parco internazionale della Scultura che ospita uno dei più significativi progetti di arte pubblica in ambito nazionale, con opere di Daniel Buren, Anthony Gormley, Mauro Staccioli, Michelangelo Pistoletto, Mimmo Paladino e Dennis Oppenheim.
Nel complesso monumentale del San Giovanni, dal 9 all’11 agosto, la musica e le arti visive e performative si fondono in Frac, Festival di ricerca per le arti contemporanee, con la direzione artistica di Nicoletta Grasso. Grandi nomi della musica black (Theo Parrish), elettronica (Neel) e pop lo-fi (Tropea) si alternano a performer e artisti per raccontare “Memorie dal futuro”.
Il grande schermo del Magna Grecia Film Festival (diretto da Gianvito Casadonte) si accende dal 27 luglio al 4 agosto. Tra gli ospiti più attesi sul red carpet del porto, la madrina Euridice Evita Axen, l’attrice Isabella Ferrari con Edoardo Leo e Valerio Mastandrea, insieme a un’icona del cinema internazionale, Cristopher Lambert. Tutto ruota intorno agli spaghetti western e al mito di Sergio Leone.

Musica lirica al Festival di Leoncavallo
Le note del Festival internazionale Leoncavallo, diretto da Filippo Arlia, suonano per i melomani: 13 gli appuntamenti (dal 29 luglio al 1 settembre) tra centro storico e piazza Duomo a Montalto Uffugo, nella valle del Crati. Concerti e variazioni sul tema, dalla poesia al jazz. E un concorso internazionale per giovani talenti. Il 18 agosto il tenore Gianluca Sciarpelletti proporrà opere inedite del compositore italiano che ambientò proprio a Montalto l’opera “Pagliacci”.

Belmonte, la rigenerazione sociale con cene e laboratori
Come si rigenera un borgo abbandonato? Seguite dal 15 al 21 luglio Crossing, a Belmonte (costa tirrenica), progetto dell’associazione Le Seppie, alla IV edizione. Evento di innovazione sociale, promuove modelli educativi alternativi sperimentandoli in workshop e laboratori di progettazione e autocostruzione, arte e comunicazione, includendo comunità locale e migranti. Obiettivo, dopo la riapertura della biblioteca comunale, quella della ex casa delle culture, con la partecipazione di laureandi e accademici di facoltà di architettura italiane e straniere. La London Metropolitan University ha avviato un progetto di rigenerazione dei territori con il comune di Belmonte come partner, per sostenere la ricerca della Sir John Cass Faculty of Art, Architecture and Design. Proiezioni, talk, pranzi e cene di comunità nel borgo.

I Rumori Mediterranei del jazz e il Jova Beach Party
Rumori Mediterranei arrivano dalla XXXIX edizione del Festival internazionale del jazz di Roccella Ionica, sulla Costa dei Gelsomini: due mesi di grande musica sul waterfront del lungomare Sisinio Zito e in altri luoghi storici del borgo, con concerti, master class, workshop, installazioni multimediali, seminari e mostre. Centoquarantotto i musicisti coinvolti, 45 dall’estero (Stati Uniti, Venezuela, Serbia, Macedonia, Romania, Bulgaria, Albania, Cina), per una vetrina italiana e internazionale. Più della metà dei concerti saranno prime assolute e prime nazionali. Domenica 7 luglio l’apertura con lo spettacolo “Come un’anomalia. Vent’anni senza Fabrizio De André”, della compagnia Il Teatro di Mu: omaggio al cantautore genovese nella cittadina che ha ospitato il suo ultimo concerto dal vivo. L’appuntamento con il “Jova Beach Party” è invece il 10 agosto, nei pressi del Porto delle Grazie, con tanto di Wedding Party per una coppia della provincia reggina, estratta a sorte fra 2812.

Caulonia, pop, tarantella e Blue Greco
Battoni i ritmi della musica popolare e quelli delle contaminazioni culturali (dal 16 al 20 agosto) per il XXI appuntamento con il Kaulonia Tarantella Festival, danze e concerti, all’interno del circuito Italian festival experiences. Previsti workshop, momenti di studio e di approfondimento etnomusicologico. Coproduzioni di ethno-jazz con il festival di Roccella per il progetto Blue Greco (16 agosto). Sul palco Vinicio Capossela (17 agosto) e Paola Turci con Mimmo Cavallaro (20 agosto).
Cultura popolare a Conflenti
Come si suona la zampogna, la lira e l’organetto? Scopritelo a Conflenti (Cz), con il festival di cultura popolare dedicato quest’anno a Erranze e Filoxenia, dal 22 al 27 luglio. In scena danzatori, musicisti, ricercatori e portatori della tradizione locale con la musica, il canto e il ballo tipici dell’area del Reventino-Savuto. Ma anche docufilm, dissertazioni antropologiche con Vito Teti ed escursioni. Menù di cucina felice e posti letto nelle case del borgo.

A Cosenza Invasioni di “beni” in melodia
A Cosenza, tra “beni sognati”, “beni suonati” e “beni parlati”, parte il Festival delle Invasioni. Fa da sfondo il centro storico e il museo Bilotti all’aperto (con opere di De Chirico, Manzù, Dalì, Greco), lungo corso Mazzini, dove l’arte contemporanea incontra il Novecento con una grande installazione di Cracking Art: 60 animali realizzati in plastica rigenerata colorano il centro urbano, come è accaduto in altre città del mondo, a Milano, a Venezia, New York, San Pietroburgo. Una esposizione che invita a riflettere sui temi dell’ ambiente e della rigenerazione urbana. Sul palco della musica atteso Daniele Silvestri, Peppe Voltarelli, Raphael Gualazzi, Maria Antonietta, Achille Lauro. Il concerto di fine estate sarà quello di Mahmood. Il 18 luglio, al Museo dei Bretti e degli Enotri, per riscoprire il vaore dell’antico tra musica e parole, l’esibizione di Roberto Vecchioni. In programma anche mostre, laboratori teatrali, spettacoli: al teatro dell’Acquario “I Fari culturali del Mediterraneo”, con letture dal libro X dell’Odissea in sette lingue e dialetti diversi.

Fonte: ilsole24ore

A Reggio Calabria “Arte al Forte“: la lunga estate di eventi ad Ecolandia

Tra musica, mostre, cinema e teatro, Ecolandia pone l’accento sull’arte e la cultura, proponendo un fitto calendario che dal 28 giugno terminerà il 15 settembre.

Sarà lo spettacolo “Come un’anomalia, 20 anni senza Fabrizio De André,  messo in scena dalla “Compagnia del Teatro di Mu”, ad inaugurare la stagione che si caratterizza, come ha evidenziato il presidente di Ecolandia, Tonino Perna, per la commistione tra local e global, tra artisti e gruppi del territorio calabrese e autori di calibro nazionale e internazionale. Un lavoro che premia anche la filosofia che anima la macchina organizzativa, ovvero “il fare rete” con altri soggetti, quali il  Peperoncino Festival ed Ecojazz, che quest’anno compie 28 anni.

Tra le new entry invece, oltre la mostra di artisti contemporanei africani che suggellerà la stagione nel segno della cooperazione – portata avanti all’interno del Parco dall’associazione Azimut –  due grandi eventi che portano la firma del Teatro Golden di Roma: “Cetra una volta”, un tributo al quartetto più celebre del palcoscenico e della  televisione italiana dagli anni ’40 agli anni ’80, rivisitato e un omaggio a Rino Gaetano, realizzato da noti personaggi dello spettacolo.  Per promuovere il cinema come linguaggio universale il 14 luglio sarà la volta di una rassegna sui cortometraggi russi. Un festival molto sentito che ha scelto Ecolandia come location di presentazione.

Il cuore dell’estate al Parco è sempre all’insegna del Face Festival organizzato con la direzione artistica di Paolo Genoese e Paolo Albanese.

Altro momento clou sarà la 28esima edizione dell’Ecojazz, dal 7 al 10 agosto. Da non perdere, infine, gli eventi del Peperoncino jazz: il 22 luglio grande serata con il concerto del trio Uri Caine, figure emblema del panorama jazzistico mondiale che ne ha ridefinito il linguaggio degli ultimi trent’anni; il  26 agosto, un tuffo nel soul di Marta High, straordinaria voce e funky diva che ha collaborato con il padrino del Soul , il mitico James Brown. Ancora cinema e teatro con il Pentedattilo Film Fest che proietterà, in una saletta apposita, le pellicole vincitrici delle passate edizioni e con le Officine Jonike Arti che, il 5 settembre, metteranno in scena “Antogone, il sogno della farfalla”. Tutti gli eventi qui

Buona estate in Calabria!