Il 14 giugno si inaugura il bike sharing

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Il 14 giugno il Comune di Reggio Calabria inaugura il servizio di bike sharing. Un nuovo passo avanti verso l’idea di città sostenibile avviata già da tempo dall’amministrazione.

Sarà una mattinata interamente dedicata alle due ruote con una dimostrazione pratica del servizio, realizzato dal progetto di mobilità sostenibile Reggio in bici, per ottimizzare gli spostamenti casa-scuola e casa-lavoro.

Grazie ai finanziamenti ministeriali, il bike sharing, che mette a disposizione dei cittadini le bici per muoversi facilmente in città, diventa operativo con 10 stazioni fisiche (Santa Caterina, Università, Porto, Piazza Italia, Duomo, Cedir, per citarne solo alcune) e 130 biciclette di cui 80 tradizionali e 50 a pedalata assistita.

Per la passeggiata dimostrativa l’appuntamento è fissato alle ore 10 con gli esponenti dell’amministrazione, la stampa e i cittadini. Si partirà, prelevando le biciclette dallo stallo del Porto, per muoversi verso la stazione di Piazza Italia dove verrà ufficialmente inaugurato il bike sharing con i saluti del sindaco Giuseppe Falcomatà e dell’assessore alla mobilità, trasporti e smart city Giuseppe Marino.

Alla presenza di Gianluca Pin, direttore responsabile della società concessionaria BicinCittà, verranno date le informazioni sugli abbonamenti annuali e giornalieri, acquistabili on line o tramite applicazione per smartphone. Verrà inoltre spiegato il funzionamento delle stazioni virtuali aggiuntive, ovvero le sedi di quegli istituti pubblici e privati che hanno scelto, o sceglieranno, di diventare bike point per gli amanti delle due ruote. La stazione virtuale Terminal Bus Atam di Largo Botteghelle, oltre al servizio di prelievo e riconsegna delle bici, offrirà anche la possibilità di sottoscrivere gli abbonamenti, per usufruire di un sistema di spostamento sostenibile, economico e divertente!

Reggio in bici è il progetto attuato dall’amministrazione comunale della città di Reggio Calabria grazie al finanziamento del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare nell’ambito del Programma sperimentale nazionale di mobilità sostenibile casa- scuola e casa-lavoro (Legge 28 dicembre 2015, n.221)