La poesia esistenziale di Sonia Vivona in un incontro a Rende

sonia_yes3Lo scorso 3 gennaio è stato presentato presso il Museo del Presente di Rende (Cosenza) il libro di poesie di Sonia Vivona “Prendimi per mano. Per volare verso nuovi gradi di libertà”, edito da Aletti Editore.

Sonia Vivona
Sonia Vivona

L’evento, patrocinato dal Comune di Rende, si è svolto davanti ad un numeroso pubblico che, con grande interesse, ha seguito il dialogo dell’autrice con Ombretta Ciapini, antropologa sophianalista, scrittrice, ideatrice e conduttrice del Laboratorio Progetto Penelope, e con Pasquale Montalto, psicologo, psicoterapeuta, poeta e saggista conosciuto in Italia e non solo, che in campo letterario si è reso promotore del Movimento di Poesia Esistenziale (MPE).

La parola ha creato un varco nelle memorie personali e collettive, tra poesia e musica. La lettura delle poesie è stata accompagnata da alcuni brani musicali eseguiti dalla cantante jazz Simona Calipari, da Luciano Cefalà al basso e da  Angelo Guido al piano. Un gruppo musicale di eccezione, che ha arricchito le riflessioni poetiche sull’arte di vivere e sulla poesia esistenziale.

«Prendimi per mano, è una richiesta di aiuto – ha affermato l’autrice – ma anche un invito all’incontro vero e autentico con l’altro da sé.  E’ la narrazione di un percorso alla ricerca della propria identità all’insegna di valori quali la libertà, la verità, l’amore, per costruire un progetto condiviso verso la Bellezza del vivere. È un cammino coraggioso verso il superamento di nodi esistenziali che hanno limitato la mia vita. Il linguaggio poetico mi ha aiutato a recuperare vissuti e memorie  antiche personali ma anche in un certo senso collettive per farle  diventare  linfa per un progetto di cambiamento e di Bellezza del Vivere».

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