Riscoprire la bellezza di luoghi e scorci dimenticati, delle stradine d’infanzia, di antichi mestieri e tradizioni dismesse: è questo l’obiettivo di Civita…nova, la manifestazione che animerà il centro storico di Castrovillari, la “Civita” appunto, dal 30 agosto al 2 settembre. Il cartellone dell’edizione 2018 è stato presentato alla cittadinanza la sera del 24 agosto nel caratteristico rione “Santu Vito”, riqualificato per l’occasione, dal sindaco Domenico Lo Polito, dal direttore artistico Gerardo Bonifati e dal presidente della Pro Loco castrovillarese Eugenio Iannelli, con la partecipazione del consigliere comunale Fernando Loricchio, del sindaco di San Basile Vincenzo Tamburi e di Franco Pirrera, vera anima e memoria storica del festival. È stato proprio Pirrera a rimarcare l’importanza di “camminare” nel centro storico, di scendere nella Civita a piedi, perché questo è l’unico modo per osservarla cogliendone la bellezza e i dettagli.
Inevitabile il riferimento a quanto accaduto nelle Gole del Raganello la scorsa settimana: l’amministrazione comunale di Castrovillari ha inteso esprimere, attraverso le parole del sindaco Lo Polito, la propria vicinanza alla comunità di Civita, ribadendo la necessità di promuovere eventi che, proprio come Civita…nova, siano in grado di aiutare l’economia del territorio a riprendere fiato. Nel dedalo di vicoli e vicoletti che si espandono nel centro storico cittadino, ciascuna serata sarà animata da musica, teatro e giocoleria, con il Festival dei Cantastorie a cura di Calabria Sona e dell’Unione Cantastorie venerdì 31 agosto e la VI Rassegna dell’Arte di Strada sabato 1 e domenica 2 settembre; ogni sera alle 21 verrà aperto il percorso artigianale ed enogastronomico con esposizioni, degustazioni e live cooking; numerosi, inoltre, gli eventi previsti nell’ambito del festival, primo fra tutti la presentazione della squadra del Castrovillari Calcio il 30 agosto alle 20 presso la Corte del Castello Aragonese. Sabato 1 settembre alle 18 sarà presentato il libro del professore emerito dell’Università La Sapienza di Roma Enrico Pugliese dal titolo Quelli che se ne vanno; alle 20, Passo a due, il reading teatrale di Maria Zanoni ed Enzo Cordasco animerà i chiostri del Protoconvento Francescano.
Tantissime le mostre in programma: Le Ferrovie della Calabria, impianto ferroviario modulare ispirato alle ferrovie calabresi a cura dell’associazione culturale Fremo Calabria, allestito presso le sale del Castello; I Liutai di Bisignano, collezione dei fratelli De Bonis in occasione del centenario della nascita del mastro liutaio Enrico De Bonis; la mostra fotografica Racconta il Carnevale sulla 60° edizione del Carnevale di Castrovillari a cura di Francesco Limonti; l’VIII Mostra sul Cinema Giardino dei Finzi Contini, omaggio agli ebrei a cura di Enzo Bruno in collaborazione con l’associazione Mystica Calabria presso la Cappella di Palazzo Gallo in Corso Garibaldi, visitabile fino al 16 settembre.
Previsti, inoltre, corsi di danza popolare, balli e giochi tradizionali, animazione, folklore, passeggiate naturalistiche e visite guidate presso il Museo Archeologico di Castrovillari e nel borgo antico della Civita.