Nel centenario dell’inizio della prima guerra mondiale, esce per Città del Sole Edizioni la raccolta di racconti di Corrado Alvaro, “Memoria del cuore. Racconti della guerra 1915-1918”, a cura della studiosa Anne-Christine Faitrop-Porta.
Storie di assalti e di attese, partenze e arrivi; giovinezze sciupate, preda di ardori e sogni di coraggio, ma anche di nostalgia di casa, amori e speranze perdute. È una guerra di contadini strappati alla loro terra, consumata nelle trincee a combattere nemici che si stenta a riconoscere come tali. Guerra di donne che aspettano, mute osservatrici di vite precarie, le sole che possono con il loro sguardo riconoscere e dare identità a esistenze disperse, destinate a sparire in un’anonima morte.
Piccoli gioielli di stile, questi racconti accolgono alcuni temi ricorrenti di Alvaro: la natura, i colori, la danza, le stesse figure femminili. Pagine preziose che accompagnano il lettore ad una più profonda conoscenza dello scrittore e dell’epoca. Come sottolinea la curatrice nella sua estesa e accurata introduzione, Alvaro matura qui la «rivelazione della guerra come esperienza vitale condivisa con i nemici», e al di là della retorica patriottica e dannunziana, la sua voce indipendente e penetrante richiama alla verità psicologica, prima che storica, di un conflitto che doveva spezzare il lungo Ottocento romantico e aprire alla perdita di senso e allo smarrimento dell’individuo, tipici dell’inquieto Novecento.
Anne-Christine Faitrop-Porta firma un altro pregevole lavoro sulla figura di Corrado Alvaro. Numerosi i suoi testi e le sue pubblicazioni dedicati allo scrittore di San Luca, ultimo, sempre per Città del Sole Edizioni, “Cose di Francia”, raccolta di articoli, recensioni e brevi saggi sulla cultura francese, pubblicato lo scorso anno.