È con queste parole che Maurizio Pescari, giornalista e scrittore con esperienza trentennale nel settore dell’olio, del vino, dell’enogastronomia e dell’enoturismo inventore dei progetti Frantoi Aperti e Turismo dell’Olio, dedica nella raccolta L’Olio e gli altri ingredienti della nostra vita un’intera pagina dal titolo Altomonte: le uova di Enzo – Olio a Colazione, al famoso Agrichef calabrese Barbieri ed alla prestigiosa Città d’Arte.
L’esperienza familiare ed imprenditoriale dell’hotel-ristorante Barbieri rientra nella selezione di 13 racconti dedicati ai protagonisti ed innovatori dell’Olio. A chi lo produce, a chi lo tiene in casa, a chi lo rivoluziona.
I colori del sole che nasce – si legge nella narrazione dedicata alle emozioni che è possibile vivere nell’oasi Barbieri – si mescolano ai suoni e all’eleganza del ballo e anche ai sapori: si fa colazione. Ognuno ha con sé qualcosa, Enzo da una borsa tira fuori un fornelletto a gas, un tegame, dei pomodorini, uova, peperoncino fresco, olio, pane, una bottiglia di Carolea, una di acqua e una di vino. Mette l’olio sul tegame, fa a pezzetti i pomodorini, aggiunge un po’ d’acqua e di vino bianco a fare un brodetto, quando è ben caldo e i pomodori si squagliano, apre le uova e le lascia friggere. Alla fine mette dentro il Diavolicchio calabrese a pezzetti. Pane di Tessano cotto a legna. Un giro d’olio. Buongiorno con le uova del Purgatorio – chiosa l’Autore – chissà perché ‘sto nome? -.