Il festival musicale più piccante d’Italia approda il 28 agosto nel capoluogo bruzio per una serata patrocinata dall’Amministrazione comunale di Cosenza e dal Consolato degli Stati Uniti d’America. Sarà il Chiostro di San Domenico (ore 22), già teatro dei concerti dello scorso anno, sede del BoCS Museum che nell’occasione potrà essere visitato, ad ospitare un gruppo già apprezzato alcuni anni fa dal pubblico del PJF: gli “Hobby Horse” (letteralmente “cavallo a dondolo”), trio jazz sperimentale dedito all’improvvisazione con la passione per l’elettronica, che nasce in Italia (ma in realtà è italo-americano) e in pochi anni riesce ad entusiasmare il pubblico di tutto il mondo con il proprio sound assolutamente originale.
Al pari di poche altre formazioni collocabili nell’ambito jazzistico, infatti, Hobby Horse riesce a infrangere canoni e spiazzare l’ascoltatore, «provocandolo» anche attraverso riferimenti ad altri generi musicali e ad un uso funzionale dell’elettronica.
Nel corso della serata, a ingresso libero, il sassofonista Dan Kinzelman, il contrabbasista Joe Rehmer e il batterista Stefano Tamborrino – che negli anni hanno collezionato la vittoria di numerosi premi nazionali ed internazionali e la partecipazione ai migliori Festival di musica di tutto il mondo – condurranno gli spettatori in un viaggio musicale avvincente ed emozionante, a conclusione del quale, come nella migliore tradizione del festival organizzato dall’associazione culturale Picanto e diretto artisticamente da Sergio Gimigliano, sarà dato spazio all’enogastronomia, con la possibilità di degustare i migliori vini calabresi guidati dai sommelier professionisti della F.I.S. (Fondazione Italiana Sommelier) Calabria presieduta da Gennaro Convertini.