L’invasione dei creativi e appassionati di fotografia e social network è organizzato da Startup Calabria. Rendere il patrimonio culturale fruibile e conoscibile è la finalità accolta con entusiasmo dalla Famiglia AMARELLI, il cui Museo, inaugurato nel 2001, festeggia nel 2016 i suoi primi 15 anni e che solo l’anno scorso ha contato più di 50mila visitatori. Di visite AMARELLI, ne riceve tantissime anche sul portale web. Ricorrendo ai motori di ricerca o collegandosi direttamente sul sito dedicato allo shop online. I risultati (il 16% del fatturato dell’e-commerce è relativo ad acquisti fatti fuori dall’Italia) fatti registrare dalla liquirizia rossanese superano del doppio quelli nazionali. Un termometro più che interessante, soprattutto per l’agroalimentare di cui questo
marcatore identitario è riconosciuta eccellenza.
Il complesso del museo d’impresa, il secondo più visitato d’Italia dopo quello della Ferrari, ospiterà esperti in web marketing e fotografi amatoriali, offrendo anche per il 2016 lo scenario ideale da “invadere” digitalmente secondo le modalità del progetto. Dalle ore 16,30 gli invaders potranno accedere al museo e fare il giro dei luoghi in cui è nata la famosissima liquirizia pura. Gli obiettivi di macchine fotografiche digitali e, più semplicemente, smartphone potranno cogliere scatti del patrimonio storico raccolto dalla famiglia AMARELLI: dagli antichi strumenti di lavoro ai documenti conservati. Le foto saranno poi condivise tramite l’hashtag #invadiMuseoAmarelli, lanciato per l’occasione.
Gli ospiti saranno accompagnati da Fortunato AMARELLI che nel guidare la tappa spiegherà agli speciali ospiti della storica tradizione familiare ed industriale.
Invasioni digitali è un progetto, nato da diversi anni, con l’obiettivo di fare comunicazione multimediale dei beni culturali e del patrimonio museale pubblico e privato, in Italia ed all’estero. L’evento, che ha già interessato altri luoghi di alto prestigio, lega il Museo Amarelli e Rossano ad un percorso che tocca le eccellenze italiane.
Per partecipare basterà: iscriversi alla pagina ufficiale dell’evento e presentarsi al museo muniti di macchina fotografica e voglia di conoscere.