Un progetto di scavo iniziato dopo l’incontro tra il docente messinese ed il compianto Sindaco di Laino Borgo, Francesco Armentano, che fu il primo a credere nelle potenzialità di questa attività archeologica ed inserirla in un quadro di valorizzazione del turismo culturale di Laino Borgo e dell’intera Valle del Mercure. Il Sindaco Mariangelina Russo ha continuato nel solco di quella esperienza positiva finanziata per la prima volta proprio dall’amministrazione guidata dal primo cittadino Armentano e che ha dato esito positivo chiedendo all’Ente Parco del Pollino di supportare la continuazione degli scavi che ha portato ad un progetto più compiuto – redatto dall’Università di Messina – per avviare una campagna archeologica in località San Gada che ha portato ad importanti rinvenimenti che saranno illustrati nel corso della conferenza stampa.
Gli scavi iniziati e protrattisi per tutto il mese di luglio hanno visto protagonisti gli studenti di archeologia dell’ateneo messinese accompagnati e guidati dai docenti Mollo e Sfacteria. Questo progetto si inserisce nel quadro delle attività a supporto della valorizzazione delle zone archeologiche della Valle del Mercure che nell’ottobre 2018 avevano già visto la pubblicazione di una carta archeologica.
All’appuntamento di venerdì parteciperanno il Sindaco di Laino Borgo, Mariangelina Russo, il vice sindaco, Innocenzo Donato, Luigi Bloise, responsabile dell’Ufficio Geoparco del Parco Nazionale del Pollino, Domenico Pappaterra, presidente del Parco Nazionale del Pollino e Maria Francesca Corigliano, assessore ai Beni Culturali della Regione Calabria. Relazioneranno sull’attività di scavo Mariangela Barbato, dell’Ufficio della soprintendenza archeologica belle arti e paesaggio della provincia di Cosenza, e Fabrizio Mollo, del dipartimento di civiltà antiche e moderne dell’Università di Messina.