Mercoledì 11 ottobre, alle 18, nella sala conferenze del MArRC il “Flute Passion” ispirato a musiche che ripercorrono la letteratura musicale dal 1700 al secolo scorso.
Telemann, Kulhau, Mercadante, Debussy e Piazzola, per citare gli autori più celebri con i quali la flautista delizierà l’udito del pubblico e degli appassionati.
La Cecconi si esibirà con un flauto Haynes d’oro 14 K appartenuto a Severino Gazzelloni.
«Il MArRC continua a proporsi quale luogo ideale per le iniziative per la città, la Calabria e la vicina Sicilia – commenta il Direttore Carmelo Malacrino. Virtuosa è la partnership avviata con il Conservatorio “Francesco Cilea”, suggellata anche dalle serate musicali organizzate questa estate. Un’occasione per i visitatori, dopo la visita alle collezioni e al nostro patrimonio artistico, di fermarsi e apprezzare anche la musica d’autore, in linea con la visione di apertura e fusione tra le arti voluta dal Ministro Franceschini. Ringrazio – conclude – il Presidente del Conservatorio Daniela De Blasio e il Direttore Francesco Barillà per l’attenzione rivolta al Museo e l’impegno per la realizzazione, in sinergia, di eventi di spessore culturale».
Elena Cecconi, docente di flauto presso il Conservatorio di Genova, è vincitrice di concorsi nazionali e internazionali e vanta una carriera concertistica a livello mondiale con direttori del calibro di Ferro, Soudant, Boder e Michelangeli. Direttore e Artistico di Space Renaissance Italia, fa parte dei Donatori di Musica ed è Dama Magistrale dei Cavalieri di Malta.
«Il concerto nasce dalle collaborazioni con il Museo, all’interno della XXVII Stagione Concertistica del Cilea – spiega il Direttore Barillà. Il Maestro Cecconi, docente in numerosi masterclass in Europa, Sud America e Stati Uniti, ne ha appena concluso uno proprio a Reggio Calabria. Un’opportunità straordinaria per i nostri studenti di potenziare le loro conoscenze e la tecnica. Il concerto sarà un’occasione unica per ascoltare la maestria della docente».
Al livello E del Museo, la possibilità di ammirare la mostra temporanea “Zankle e Rhegion. Due città a controllo dello Stretto”, curata da Carmelo Malacrino e Gabriella Tigano, della Soprintendenza della Sicilia. L’esposizione sarà allestita sino al prossimo 31 gennaio.