Successo azzurro alla decima edizione del World Trophy di nuoto sincronizzato, svoltasi dal 12 al 13 dicembre a Shaoxing, in Cina, nella provincia di Zhejiang.
La squadra italiana ha chiuso la seconda giornata con 91,1667 punti, poco dietro la Cina che ha totalizzato 91,8334 punti. A seguire il Giappone (86,5), la Russia (86) e l’Ucraina (84,5). Un secondo posto con una perla: l’oro di Mariangela Perrupato e Giorgio Minisini, che vincono il duo misto con 89.167 punti, davanti a Ucraina e Spagna.
Ancora un trionfo, dunque, per la calabrese Mariangela Perrupato, olimpionica originaria di Saracena, in provincia di Cosenza, fresca di bronzo ai campionati del mondo svoltisi quest’anno a Kazan, in Russia.
In una un’intervista rilasciata un paio d’anni fa, a proposto della sua specialità, Mariangela Perrupato aveva affermato: «E’ uno sport difficile, faticoso e impegnativo. Il nuoto sincronizzato, però, allo stesso tempo, è una disciplina magica. Ogni volta che gareggio mi rendo conto di quanto sia unico. Poche vacanze, tanti allenamenti, ma emozioni straordinarie e indimenticabili. Se mi chiedessero ne è valsa la pena? Risponderei certamente di si. Rifarei tutto». Poi, rivolta a chi volesse intraprendere questo sport, consigliava: «Ci vuole molta costanza e tenacia negli allenamenti: la fatica ti porta sempre al successo».
