«La cultura può e deve arrivare a tutti – ha sostenuto l’assessore alle politiche per la crescita culturale, Rosanna Propato che sta seguendo per conto dell’esecutivo questa importante azione di catalogazione digitale – scegliendo con intelligenza le nuove forme di comunicazione per attrarre gli amanti dell’arte e avvicinare le nuove generazioni». Questo sarà il preludio per nuove mostre tematiche che permetteranno di riaprire gli spazi del polo culturale nel cuore del centro storico, all’interno della splendida cornice di Palazzo Mastromarchi.
«Dopo l’importante lavoro di tutela fatto fin dal nostro insediamento – ha aggiunto Rosanna Propato – relativo alla riunificazione di tutte le opere che rischiavano di andare disperse, si sta procedendo alla catalogazione e all’archiviazione delle opere e quelle mai esposte saranno presentate in un prossimo allestimento». Ciascun quadro avrà a breve una propria carta di identità, fondamentale per reperire con facilità tutte le informazioni sull’opera.
La volontà è quella di tornare presto ad allestire nuove mostre che permettano a tutto il patrimonio artistico di essere ammirato nella sua interezza. Ma il lavoro di archiviazione sarà utile soprattutto per la messa in sicurezza delle opere.