Il pesce azzurro calabrese al centro delle ultime due tappe estive per la manifestazione itinerante del FLAG dello Stretto Area Tirreno 2 tra cultura, divulgazione, gastronomia e musica.
Bagnara Calabra e Vibo Valentia sono pronte ad accogliere le ultime due tappe estive di “Azzurro di Calabria”, l’evento itinerante promosso dal FLAG dello Stretto Area Tirreno 2 che continua a portare nei borghi marinari della Costa Viola e della Costa degli Dei un ricco cartellone di iniziative con al centro il “re” del Mare Nostrum: il pesce azzurro di Calabria, risorsa alimentare da conoscere, valorizzare, gustare e amare.
Sapori, cultura, approfondimento scientifico, gastronomia, tradizione, promozione turistica: “Azzurro di Calabria” è una manifestazione nota e apprezzata in Calabria. L’importante iniziativa è divenuta un evento atteso e partecipato, capace di aggregare e far riflettere, di mettere insieme le energie migliori del territorio per valorizzare il pesce azzurro di Calabria, simbolo di una dieta mediterranea sostenibile e salutare.
L’evento si inserisce nell’ambito dell’omonimo progetto sostenuto dal Fondo europeo per gli Affari marittimi, la Pesca e l’Acquacoltura (FEAMPA) e dal Programma Nazionale FEAMPA 2021-2027. L’iniziativa, promossa dal FLAG dello Stretto Area Tirreno 2, mira a valorizzare le risorse ittiche della Calabria, rafforzando il legame tra tradizione, cultura e innovazione nel settore della pesca. Un’occasione unica per celebrare la ricchezza del mare calabrese, tra approfondimenti, testimonianze e musica, e che ha mantenuto fede alla promessa di attrarre cittadini, turisti e appassionati del territorio.
Imperdibili le due giornate conclusive: al porto di Bagnara Calabra, il 5 settembre, dalle 12:00 alle 15:00 il Percorso del Gusto avrà come tema “Bagnara Calabra capitale italiana della pesca artigianale. Un percorso di valorizzazione ed innovazione della storia della piccola pesca artigianale”.
Interverranno: Giuseppe Surace, Assessore di Bagnara Calabra; Antonio Alvaro, Presidente Flag Dello Stretto Area Tirreno 2; Antonio Lombardo, Direttore Op La Perla del Tirreno; Antonio Blandi, Officine delle Idee, Project Manager di Bagnara Capitale Della Pesca Artigianale; Marcello Pagano, Responsabile Feampa Calabria; Maurizio Iorfida, Dirigente Settore Fitosanitario, Caccia, Pesca e Feampa Regione Calabria; Giuseppe Iiritano, Dirigente generale Dipartimento Agricoltura, Risorse agroalimentari e Forestazione Regione Calabria.
Il 6 Settembre, Azzurro di Calabria approderà, quindi, a Vibo valentia, presso il Me Restaurant di Pizzo. Sempre dalle ore 12:00 alle 15:00 ma, questa volta, con un focus diverso: “Gusti autentici dal mare di Calabria: il pesce azzurro, un tesoro da scoprire”. Al tavolo dei relatori: Antonio Alvaro, Presidente Flag Dello Stretto Area Tirreno 2; Antonio Leonardo Montuoro, Direttore Accademia Dieta Mediterranea Nicotera; Vincenzo Montemurro, Cardiologo; Marcello Pagano, Responsabile Feampa Calabria; Maurizio Iorfida, Dirigente Settore Fitosanitario, Caccia, Pesca e Feampa Regione Calabria; Giuseppe Iiritano, Dirigente Generale Dipartimento Agricoltura, Risorse Agroalimentari e Forestazione Regione Calabria; Gianluca Gallo, Assessore Agricoltura, Risorse Agroalimentari e Forestazione Regione Calabria. Presentano: Giuseppe Romano, Euro-Toques Italia e Euro-Toques International – Chef Executive Me Restaurant; Vincenzo Pennestrì, Gelateria Sottozero di Reggio Calabria, con la sua irresistibile creazione: il gelato con la colatura di alici. Modera l’evento Miriam De Fazio e intrattenimento finale con De Fazio e Piperino.
Gioia Tauro, Nicotera, Pizzo Calabro, San Ferdinando: sono alcune delle città nelle quali “Azzurro di Calabria” ha lasciato il segno, in questa estate che si appresta al tramonto. Presenti sindaci, esperti, figure di spicco del territorio e della regione.
Un prodotto “di comunità”, a torto considerato “povero” fino a qualche decennio fa e che, con “Azzurro di Calabria”, si riprende la scena, forte di caratteristiche organolettiche e proprietà benefiche di altissimo pregio.
Grazie al sostegno dell’Unione Europea, del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, della Regione Calabria e dei Comuni che hanno aderito all’iniziativa, “Azzurro di Calabria” ha contribuito a rafforzare il legame tra cultura, territorio e alimentazione, mettendo in evidenza il ruolo fondamentale che la pesca e le risorse marine rivestono per l’economia e l’identità del territorio regionale.
Come più volte sottolineato dal Presidente di FLAG dello Stretto Area Tirreno 2, Antonio Alvaro, “Azzurro di Calabria punta a dare un sempre maggiore valore culturale ed economico al prodotto ittico meno conosciuto e, per questo, meno consumato, cercando di reinventare attività – anche turistiche – che possono migliorare e sensibilizzare ancor di più sull’importanza della piccola pesca artigianale”.
“Azzurro di Calabria” coinvolge i comuni dell’area della Costa Viola e della Costa degli dei: borghi di antica tradizione marinara dal paesaggio incantevole e dalla indiscussa valenza turistica. Comuni che hanno una storia di pesca atavica. La valorizzazione di questi luoghi e di queste economie, insieme alla sensibilizzazione sull’importanza di consumare il pesce azzurro, consente anche di tutelare, attraverso una pesca sempre sostenibile, i fondali marini.
Perché il pesce azzurro? Perché la scienza ha oramai dimostrato le sue pregiatissime qualità organolettiche, i suoi insostituibili Omega 3 che prevengono tantissime malattie, in primis quelle cardiovascolari; perché la consapevolezza dell’importanza di consumare pesce azzurro sta divenendo patrimonio comune, proprio grazie a iniziative come queste, improntate al dialogo e alla condivisione di percorsi e obiettivi.
Quel pesce “povero” è divenuto “re”: piatto principale di menù di classe, gustosi, creativi, salutari. Un nuovo corso che guarda al futuro, sempre partendo dai territori, fedele alla storia e all’identità del Flag dello Stretto Tirreno 2, per permettere alle comunità che vivono di pesca di creare nuove e sostenibili fonti di reddito e di migliorare la qualità della vita.
“Azzurro di Calabria” porta questa missione tra la gente: un dialogo aperto e fruttuoso con le comunità locali e con chi, ogni giorno, “vive” di mare, ne diviene custode, celebrandone il suo azzurro, inestimabile tesoro.