La Calabria che funziona si trova in un bunker in cemento armato, al cui interno si sta costruendo una macchina avveniristica che ci traghetterà direttamente nel futuro. Si tratta del progetto scientifico “Materia/STAR”, un laboratorio unico nel suo genere in Europa che si trova a Cosenza. A raccontarlo è Riccardo Luna all’interno del programma “The Innovation Place*” in un’intervista a Riccardo Barbieri, professore di fisica all’Università della Calabria.
“Questo bunker deve ospitare a breve una nuova sorgente a raggi X che servirà ad indagare la materia”, spiega il professore Barbieri, grande esperto di innovazione.
Un’infrastruttura realizzata in tre anni, un tempo estremamente breve per questo di tipo di realizzazione e che sarà operativa entro la fine dell’anno prossimo.
Una macchina che mette l’università della Calabria all’avanguardia rispetto al resto del paese, ma è anche un esempio di innovazione per tutta l’Italia, perché questa è la prima macchina di questo genere in Italia. “Ce n’è un’altra all’INFN (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare ndr) a Frascati ma questa è la prima macchina che viene costruita per funzionare con continuità e da utilizzare sul campo” prosegue Barbieri.
Un progetto che è la dimostrazione che un altro Sud esiste grazie a Start Up ambiziose e cervelli non più in fuga ma felici di essere tornati a casa e poter lavorare a progetti innovativi.
*”The Innovation Place” è un programma di Riccardo Luna, a cura di Giampaolo Colletti, prodotto da Visualdesk Elemedia, regia Sonny Anzelotti, produttore esecutivo Anna Rutolo, montaggio di Paolo Saracino, riprese Vito Pagano, Francis D’Costa, Maurizio Stanzione, produzione Roberta Mosca, segreteria Giulio Contri
Qui la video intervista http://video.repubblica.it/next/calabria-il-primo-laboratorio-in-europa-per-indagare-l-energia/224166/223422?ref=twhr