Dal 9 alll’12 aprile don Luigi Verdi, responsabile della “Fraternità di Romena” in Casentino, Toscana, sarà in Calabria, per un ciclo di incontri sul tema della vita, che fanno seguito al percorso denominato la “Via della Resurrezione”, otto tappe “scandite da altrettante icone e da brevi testi”, in cui ci si è soffermati su parole come umiltà, fiducia, libertà, leggerezza, fedeltà, perdono, tenerezza, amore, nel 25° anniversario della fondazione della Romena.
A Cosenza, l’appuntamento è per martedì 10 aprile, alle ore 20,30, presso la parrocchia di S. Aniello, in via Panebianco. Un evento molto atteso, il cui tema è “Semplicemente vivere”.
Don Luigi Verdi, originario di San Giovanni Valdarno (Ar), ha iniziato il suo cammino di sacerdote a Pratovecchio, nel Casentino. Nel 1991, “dopo una profonda crisi personale e spirituale”, ha chiesto al vescovo di Fiesole di poter realizzare a Romena un’esperienza di fraternità. “E’ cominciato così il cammino di Romena. In pochi anni la pieve, che era sporadicamente visitata da qualche gruppo di turisti e utilizzata dai pochi parrocchiani, è divenuta un luogo d’incontro per migliaia di viandanti in cammino verso una qualità di vita più autentica e verso un tessuto diverso di relazioni”.
“Una porta aperta”, si legge sul sito della Fraternità. “Aperta a ogni incontro, aperta alle differenze, uno spazio di libertà che consenta a ciascuno di esporsi, con le proprie fragilità, sentendo che anche le proprie fatiche, le proprie crisi possono trovare un luogo dove posarsi, senza giudizio”.
La Fraternità è ospitata nel complesso medievale de La Pieve, edificato nel 1152 su una preesistente chiesa romana. “Anticamente la pieve era faro sulla pista dei pellegrini che scendevano dal nord Europa per dirigersi verso Roma. Poi è stata casa di preghiera per un mondo contadino che qui si ritrovava per farsi comunità. Oggi, spopolata la campagna, la pieve ha trovato una nuova ragione di vita: accoglie le persone che in questa società consumista hanno scoperto di poter comprare tutto, ma non la propria armonia interiore”.
Alla realizzazione della Fraternità hanno contribuito personalità come Sorella Maria di Campello, Charles De Foucauld, Frere Roger di Taizè, Luigi Ciotti, Arturo Paoli, Tonino Bello.
Luigi Verdi è coautore, insieme a Luigi Ciotti, Erri De Luca, Grazia Francescato, Moni Ovadia ed altre personalità religiose ed intellettuali, del volume “Semplicemente grazie” (Romena, febbraio 2018), dedicato alla figura di Papa Francesco.