C’è anche la città di Squillace, in Calabria, tra i protagonisti de “I Borghi Animati – L’Italia come non l’avresti mai immaginata”, il progetto vincitore di Viaggio in Italia, il contest lanciato dal Ministero della Cultura, in collaborazione con Invitalia, per promuovere il turismo lento e di prossimità nei borghi italiani, attraverso una modalità di racconto digitale e innovativa.
Un grande Ulisse colorato campeggia nell’illustrazione vincitrice che, per la Calabria, è stata realizzata da Christian Corna, creatore di illustrazioni e characters per editoria, pubblicità, videogiochi e giochi di ruolo per il mercato europeo e americano. Un nome noto del settore: ha lavorato come colorista per il mercato francese e come inchiostratore per la Marvel Usa, collabora con vari editori, incrociando spesso il suo percorso lavorativo con vari personaggi Warner Bros, soprattutto Scooby Doo.
Una matita d’eccezione, dunque, per l’immagine che veicolerà Squillace all’interno dell’originale progetto del Ministero della Cultura.
Draghi e principesse, fate e cavalieri, mostri spaventosi e creature fantastiche. Un modo nuovo per raccontare i borghi italiani.
Il progetto – a cura dell’hub creativo piacentino That’s Motion – è stato selezionato da una commissione cha ha raccolto oltre 1.200 proposte. Le illustrazioni, realizzate da venti autori tra i più attivi della scena italiana, prendono spunto da leggende, storie antiche e tradizioni popolari legate a ciascun territorio.
Un viaggio digitale che, attraverso opere statiche e animate, proporrà agli internauti percorsi inediti tra i borghi italiani durante tutta l’estate.
Creature e tesori misteriosi, spiriti arcani e folletti per un viaggio fantastico alla scoperta dei nostri borghi più caratteristici.
Per Squillace, dunque, si è scelta la narrazione di Omero. Molte tesi, infatti, accreditano la fondazione di questa città per opera di Odisseo.
Molto colorate e originali tutte le illustrazioni che racconteranno borghi e città italiani con un tratto giovane e accattivante: al Sud, tra le altre, troviamo la lucana Acerenza, nella cui cattedrale, secondo un’antica leggenda, sarebbero custoditi il Sacro Graal e le spoglie della figlia di Dracula; Acitrezza, il piccolo borgo di pescatori siciliano, dove Polifemo, innamorato di Galatea e accecato dall’ira, lancia un grosso masso contro il pastore rivale in amore; mentre in Sardegna, il coloratissimo borgo di Bosa, famoso per ospitare uno dei carnevali più particolari e irriverenti dell’isola.
A Francavilla Fontana, in Puglia, una leggenda medievale narra che la cittadina barocca nacque proprio nel punto in cui un cacciatore, al seguito di Filippo d’Angiò, scoccò la sua freccia che si rivelò magica. Infine Agropoli, in Campania, dove sembra che si senta ancora il pianto della Regina Verde, la principessa saracena che si innamorò di un giovane pescatore, e che attende ancora il suo ritorno.
Tutte le illustrazioni sono visibili sul sito del governo.