Dall’Ecuador ad Ecolandia per portare il fascino senza tempo dei burattini

Il 14 ottobre il gruppo teatrale Rana Sabia sarà in riva allo Stretto, precisamente al Parco ludico ambientale tecnologico Ecolandia posto sull’affascinante collina di Arghillà, per presentare il loro spettacolo di burattini.

Quarant’anni di attività contrassegnata dalla passione per quella che rappresenta un’arte tra le più antiche al mondo; un modo di comunicare immediato e intuitivo capace di coinvolgere piccoli e grandi. La compagnia Rana Sabia nasce a Quito nel 1973 dall’incontro degli artisti Claudia Monsalve e Fernando Moncajo suggellato appunto da una “bambola – rana”. Quella che Claudia ha portato in Ecuador da Bogotà e che è diventata il primo personaggio dell’opera scritta da Fernando. Da allora la rana è diventata “saggia”, ha attraversato città e centri rurali portando in scena numerose rappresentazioni.

Nel 1984 il gruppo ha ampliato il suo campo d’azione dando origine alla Corporacion cultural La rana sabia che si occupa di progetti comunitari per lo sviluppo artistico infantile patrocinati dal Ministero della Cultura ecuadoriano e dall’ UNICEF.

A Quito la compagnia gestisce un piccolo teatro con annesso un museo di burattini e marionette che ha raccolto in tutto il mondo durante le sue frequenti tournée all’estero.

Claudia e Fernando sono già stati in Calabria, precisamente a Cosenza, dove hanno presentato i loro spettacoli nelle varie scuole elementari e medie della città e presso il Teatro dell’Acquario, il teatro Morelli e il Cinema teatro San Nicola. Hanno anche tenuto dei piccoli laboratori creativi per i bambini delle scuole elementari.

Dal 3 al 23 ottobre 2018 torneranno nella città dei Bruzi e presenteranno, tra l’11 e il 12 ottobre, uno spettacolo presso il teatro dell’Acquario.