Un fine settimana tutto da vivere, si prepara, in questo inizio d’anno al Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria, per un “arrivederci” in musica alle festività di Natale 2019 al Museo e dare il benvenuto al nuovo anno.
L’appuntamento per tutti al Museo è venerdì 10 gennaio 2020, alle ore 18.00, nello spazio accogliente di Piazza Paolo Orsi, dov’è allestito il maestoso Albero addobbato a festa (anche con il contributo dei giovani ospiti del Museo), sotto lo sguardo antico dei meravigliosi Bronzi di Riace dalla sala loro dedicata, per il Concerto a cura dell’Anbima – Associazione nazionale bande italiane musicali autonome, tra gli eventi in preparazione alla Festa della Musica (che si celebra, quest’anno, domenica 21 giugno, su iniziativa del MiBACT con SIAE e AIPFM-Associazione Italiana per la Promozione della Festa della Musica).
Si esibiranno 55 musicisti delle bande associate della provincia di Reggio Calabria: l’Orchestra Giovanile di Fiati “Giuseppe Scerra” di Delianuova, diretta dal maestro Gaetano Pisano; la Reale Accademia Filarmonica di Gerace, diretta dal maestro Liliya Byelyera; l’Orchestra di Fiati “Giuseppe Rechichi” di Oppido Mamertina, diretta dal maestro Stefano Calderone; il Complesso Bandistico “Euterpe” di Reggio Calabria, diretto dal maestro Giuseppe Maira; l’Orchestra Giovanile di Fiati dello Stretto “Vincenzo Leotta”, diretta dal maestro Alessandro Monorchio; l’Orchestra di Fiati “Michele Mammoliti” di Seminara, diretta dal maestro Bruno Zema.
Interverranno per i saluti: il direttore del MArRC Carmelo Malacrino e il presidente dell’Anbima Francesco Palumbo.
Il presidente Palumbo commenta: «Questo concerto si colloca nel contesto dei preparativi della Festa della Musica, che nell’edizione di quest’anno prevede un programma di iniziative preparatorie, finalizzate a creare nuove sinergie e rafforzare quelle esistenti tra le istituzioni, gli enti culturali e l’ampio pubblico che è interessato al tema e all’arte della musica. Come Anbima – continua – proponiamo un concerto unitario di tutte le bande aderenti della provincia reggina per coinvolgere un numero sempre maggiore di persone, di musicisti professionali e di amatori, nella cultura della musica, concepita come uno strumento e un’opportunità di incontro, di scambio, di comprensione e di contaminazione tra individui, gruppi e comunità. Il Museo Archeologico Nazionale di Reggio è il luogo più prestigioso, nella città, e dal valore simbolico più alto di unità tra culture e civiltà».
Il MArRC saluta il 2019 e dà il benvenuto al 2020 con l’ormai tradizionale e imperdibile evento conclusivo del programma di valorizzazione dedicato alle festività natalizie: il Concerto della Banda della Città Metropolitana di Reggio Calabria, istituita dalla Reale Accademia Filarmonica di Gerace, domenica 12 gennaio 2020, alle ore 17.00, in Piazza Paolo Orsi.
Anche quest’anno, come il precedente, il titolo scelto è “Metànoia 2”(in greco, “Cambiamento”), per segnare – spiega il presidente della Reale Accademia Filarmonica di Gerace e responsabile della Biblioteca del MArRC, Giacomo Oliva – la continuità di un progetto culturale attraverso la musica al Museo.
«È un augurio di cambiamento “per una Calabria nuova”, come recita il sottotitolo di questo concerto», dichiara Oliva. «Questo era il titolo dell’esecuzione musicale di chiusura del Festival Internazionale Musicarchitettura. Partecipano le Istituzioni dello Stato impegnate nel contrasto alle mafie e alla criminalità organizzata, anche e soprattutto attraverso un’azione di educazione dei giovani. La via strategica per formare una mentalità nuova, che guarda con coraggio al futuro e resa forte dalla solidarietà tra le energie positive della società, è l’educazione al bello. La musica è il volto bello, pulito, sano, elegante, ordinato della nostra Calabria. Quello che vorremmo si mostrasse sempre più spesso».
L’Orchestra, che è stata insignita della medaglia d’oro del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio, è diretta dal maestro Liliya Byelyera, ucraina di origine e di formazione musicale, già direttore del Coro del Patriarcato di Kiev.
Il direttore del Museo Malacrino e il presidente della Reale Accademia Filarmonica di Gerace Oliva accoglieranno gli ospiti con i saluti istituzionali.
Interverranno: il prefetto di Reggio Calabria, Massimo Mariani; il procuratore della Repubblica di Reggio Calabria, Giovanni Bombardieri; il procuratore della Repubblica di Catanzaro, Nicola Gratteri; il questore di Reggio Calabria, Maurizio Vallone.
Il programma di sala spazia tra Ottocento e Novecento per suggerire un’atmosfera musicale di forte impatto emotivo e di alta qualità artistica. Chopin “riscalda” l’ambiente e i cuori, in apertura, Strauss e Offenback danno l’arrivederci agli ospiti del MArRC e della Calabria con vivaci Polka e Can Can.
L’ingresso in Piazza Paolo Orsi per assistere ai Concerti è gratuito.