“L’insuperabile è imperfetto” è il titolo della mostra che sarà inaugurata giovedì 17 ottobre, alle 12.30 nel suggestivo spazio di Piazza Paolo Orsi, il grande atrio del Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria.
Al taglio del nastro, ospite del Direttore del MArRC, Carmelo Malacrino, sarà presente Oxana Corso, medaglia d’argento alle Paralimpiadi di Londra.
L’iniziativa nasce dalle sinergie tra il Museo, la Federazione Italiana Sport Paralimpici e Sperimentali e il Comitato Italiano Paralimpico, presieduti in Calabria rispettivamente da Rossella Giarmoleo e Antonino Scagliola.
In Piazza Orsi saranno esposte 25 fotografie tra le più rappresentative delle gesta degli sportivi italiani di atletica leggera con l’obiettivo di divulgare la cultura paralimpica e la necessità di abbattere le barriere della diversità.
Gli scatti, attraverso lo sguardo del fotografo ufficiale della nazionale italiana, Marco Mantovani, ritraggono i volti e le emozioni degli atleti agli Europei paralimpici di Grosseto 2016, Berlino 2018, alle Paralimpiadi di Rio 2016 e a varie tappe internazionali del circuito mondiale di Grand Prix e Winter Challenge in Italia.
Un progetto condiviso dal direttore Malacrino, per il quale «il MArRC continua a perseguire il fine di essere un’istituzione inclusiva, proiettata a diffondere la cultura dell’integrazione e dell’accoglienza a ogni livello sociale. Il museo – aggiunge – è luogo di cultura, in tutte le sue forme. In linea con i propositi del ministro Dario Franceschini, siamo soddisfatti di poter contribuire a veicolare messaggi di solidarietà e di sensibilizzazione della società civile».
Contribuire alla conoscenza dell’atletica paralimpica tra i giovani e promuovere la fotografia come forma di narrazione per immagini, gli altri obiettivi della mostra prevista fino al prossimo 28 ottobre.
Intanto prosegue il successo dell’iniziativa #mercoledìalMArRC, che permette di visitare il Museo con un biglietto scontato di soli 6 euro. Una strategia che ha trasformato la giornata di minor flusso settimanale in un appuntamento fisso per tanti tour operator del territorio. Anche oggi centinaia di turisti stranieri, provenienti dai villaggi turistici della costa tirrenica, hanno affollato le sale espositive del MArRC, restando incantati di fronte ai meravigliosi Bronzi di Riace e, allo stesso tempo, sorpresi dalla ricchezza dell’antichità calabrese.