La mostra “Mater Terra” al Museo del Presente di Rende

Dal 30 ottobre al 28 novembre 2015 sarà possibile visitare al Museo del Presente di Rende la mostra collettiva “Mater Terra”, a cura di Gianluca Covelli.

L’esposizione, coordinata da Francesco Minuti, raccoglie le opere di ventuno artisti, di origine calabrese o che con la Calabria hanno profondi legami culturali, e intende contestualizzare le loro espressioni nel rapporto con un luogo carico di significato, la terra d’origine o in cui operano. Sarà un momento di incontro e di interazione in cui gli autori dialogheranno tra loro e con lo spettatore, nell’esplorazione degli infiniti “territori dell’arte”

“Terra. Memoria, teatro del divenire, scenario del mondo. – scrive il curatore Covelli nella sua nota critica – L’artista, come divino artefice, interprete della conoscenza, organizza le cose e sempre lavora alla scoperta dell’oggettiva sostanza di ogni realtà, per ritrovarla ed esaltarla. Prima di tutto la materia. Elemento costitutivo che rimanda alla terra, alla materia da cui tutte le cose hanno inizio e prendono forma, che dà luogo all’orientamento poetico del paradigma spaziale esibito”.

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Un’opera di Giovanni Longo, artista presente nella mostra collettiva “Mater Terra”

Esporranno le loro opere: Angelo Aligia, Caterina Arcuri, Leonardo Cannistrà, Fiormario Cilvini, Carmela Cosco, Maria Credidio, Giulio De Mitri, Danilo De Mitri, Francesca Ferraiuolo, Ivana Ferraro, Claudio Grandinetti, Giovanni Longo, Giuseppe Mainieri, Max Marra, Domenico Mendicino, Diego Minuti, Francesco Minuti, Rocco Pangaro, Franco Paternostro, Lucia Rotundo, Reyna Velazquez.

La mostra è patrocinata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Rende e dall’Accademia di Belle Arti di Catanzaro e sarà ospitata in uno dei più importanti complessi dedicati all’arte sul territorio calabrese.

Il Museo del Presente è, infatti, una moderna struttura situata nella cittadina alle porte di Cosenza, ed è composta da otto sale espositive, suddivise su due piani: al piano terra, la sala Tokyo ed un internet cafè, al piano superiore, il Laboratorio dei pensieri ed il Belvedere delle arti e delle scienze, per una superficie totale di circa 2.500 mq. Inaugurato nel 2004, la sua attività è stata sempre vivace, con l’allestimento di mostre fotografiche, cineforum, spettacoli, convegni e presentazioni di libri.