Dedicare il 2022 al grande filosofo e matematico di Samo con una mostra-evento internazionale dal titolo “Pitagora Mundi”: è questo il progetto lanciato dal Gal Kroton e da Officine delle Idee e presentato alla stampa con un incontro online lo scorso 30 marzo.
Al centro delle celebrazioni il fondatore della Scuola Pitagorica di Crotone, nato nel VI secolo a. C., figlio di Menarco, scolaro di Ferecide e di Anassimandro.
L’obiettivo, dichiarato dagli organizzatori, è di dar vita ad un progetto culturale che promuova e celebri la figura di Pitagora, ma diventi anche un “marchio” riconoscibile per il territorio, tale da poter rilanciare l’immagine dei luoghi in cui il filosofo ha vissuto.
La mostra, che si prefigge di rappresentare la complessità del pensiero pitagorico, sarà articolata in tre sezioni principali: Triangolazioni ed equilibri dell’esistenza; Corpo, anima, mente; Alla ricerca dell’armonia cosmica universale.
Dal teorema all’ambiente, dal cibo alla filosofia esistenziale, questo progetto intende affermare la forte connotazione contemporanea del pensiero del matematico. Umberto Eco ne coniò una sintesi perfetta: “Con Pitagora – scrisse – nasce una visione estetico e matematica dell’universo: tutte le cose esistono perché sono ordinate e sono ordinate perché in esse si realizzano leggi matematiche e musicali, che sono insieme condizioni di esistenza e di bellezza…”.
Queste le considerazioni emerse dalla presentazione dell’evento, il 30 marzo scorso: «Una mostra – ha sottolineato il Presidente del Gal Kroton, Natale Carvello – che rappresenta non solo il pensiero di Pitagora ma anche i luoghi dove ha vissuto e che quindi vogliamo sia condivisa con le comunità locali. A tal proposito – ha aggiunto – in questa fase di avvio daremo vita ad un grande “cantiere aperto”, attraverso il quale recepire e valutare tutte le istanze, proposte, idee e collaborazioni che possano ampliare il progetto».
«Pitagora Mundi – ha quindi messo in risalto Antonio Blandi, project manager di Officine delle Idee – ha l’ambizione di diventare uno degli eventi culturali internazionali più importanti del 2022. Dopo Leonardo e Dante, ecco Pitagora, per esaltare il patrimonio filosofico e culturale italiano ed, in particolare, della Calabria e della Basilicata».
In questa direzione si pone anche l’intervento del Presidente del Gal Terre Locridee, Francesco Macrì, che ha ribadito il valore dell’iniziativa e ha rilanciato l’idea di lavorare in rete in una prospettiva di valorizzazione di tutti i territori della Magna Graecia.
L’Assessore alla Cultura del Comune di Crotone, Rachele Via, ha infine voluto rimarcare la forte valenza culturale del progetto, annunciando il sostegno da parte dell’Amministrazione.
Il Presidente di International Action Art Italia, Massimo Ruggero – Presidente del Club UNESCO della Città Metropolitana di Genova – ha reso nota l’adesione al progetto e assicurato il proprio impegno per promuovere la mostra a livello internazionale, attraverso il coinvolgimento della rete di International Action Art che ha più di 40 sedi nel mondo.
Michele Cignarale, progettista culturale, ha dato la disponibilità per costruire un percorso che coinvolga i “luoghi” di Pitagora in Basilicata.
All’incontro sono intervenuti anche diversi rappresentanti delle Comunità dei Calabresi all’estero, trai quali: Giovanna Giordano, di “Casa d’Italia” di Montreal; Mauro Fortunato dal Cile, Mariel Pitton Straface dall’Argentina, Silvestro Parise – Consultore dei Calabresi in Germania: da tutti gli intervenuti all’incontro è giunto apprezzamento per il progetto e un solenne impegno per promuovere la mostra nelle nazioni in cui risiedono.
