Cosa ci fa una calabrese al festival rock di Coachella, negli Empire Polo Fields di Indio in California?
Semplice, se la ragazza in questione è Giulia Rositani. Trentaquattro anni, originaria di Squillace, in provincia di Catanzaro, dove è cresciuta tra le spiagge in riva al Golfo, la giovane stilista è stata scelta dalla web influencer Valentina Siragusa per l’evento che non è esagerato definire il più “cool” del mondo, capace di dettare un po’ ovunque la linea delle prossime collezioni estive.
Gli abiti firmati Rositani strizzano l’occhio al look degli Indiani d’America, e difatti non mancano, tra le sue creazioni, abitini e magliette con tanto di frecce e tende Sioux; ma anche disegni quali geishe, gufi, acchiappasogni, serpenti, rane e girandole. La parola d’ordine, però, in ogni caso è sempre e solo una: colore. I suoi capi sono una vera e propria esplosione di colori: dal rosso acceso, all’arancio, al fucsia, passando per il verde e l’ottanio; colori usati in maniera giocosa, colori vivaci, che si addicono a donne – si legge sul suo sito – «poliedriche e ironiche», e che non intendono passare inosservate.
La Rositani, dopo aver lasciato la Calabria per studiare allo IED di Milano, a 22 anni ottiene la qualifica di Textile Designer e completa la sua formazione con un’esperienza pluriennale nell’ufficio stile di Moschino; una scuola per lei importantissima, dove impara il segreto del suo mestiere: gestire la fantasia. «Ho imparato che la creatività, se non è ben gestita, può generare confusione. Quando alla fine di un progetto è tutto chiaro e limpido, capisco di aver fatto un buon lavoro», spiega la stilista in un’intervista rilasciata al Corriere della Sera. Al termine del percorso in azienda, la decisione di percorrere una strada indipendente, spinta dalla fortissima voglia di esprimersi liberamente. Nascono quindi “Tondo e Quadrato” prima e poi “Giulia Rositani”, brand tutto made in Italy realizzato insieme a Cieffe Milano e distribuito da Milk, nuovo spazio espositivo con sede a Milano, le cui collezioni sono in vendita in tutta la penisola e anche all’estero.
Il marchio va a gonfie vele, ma quale sarà la prossima tappa della talentuosa stilista e imprenditrice? Con molta probabilità, il concorso Who’s on the next. «Ho sempre voluto partecipare. Quest’anno mi sono candidata e spero di farcela». In bocca al lupo, dunque, ad un astro nascente della moda italiana (e non solo), orgogliosamente made in Calabria!