La pitta nchiusa calabrese è un dolce natalizio della mia bella Calabria, che prende anche il nome di pitta mpigliata.
500 g Farina 00
2 Uova
200 ml Olio Extravergine D’oliva
200 ml vino (Moscato)
q.b. Sale
250 g Miele
180 g Gherigli Di Noci
80 g Pinoli
100 g Uva Sultanina
100 g Mandorle
Preparazione
In una casseruola scaldate l’olio con il vino. Togliete dal fuoco e aggiungete le uova, un pizzico di sale. Lavorate bene fino ad ottenere un impasto compatto (se necessario unite ancora farina).
Sulla spianatoia lavorate per un poco la pasta, tirate una sfoglia rotonda e altre due quadrate.
Nel frattempo preparate il ripieno tritando grossolanamente la frutta secca, tranne l’uvetta che dovrà essere fatta rinvenire in acqua tiepida.
Aggiungete il miele e mescolate bene il tutto fino ad ottenere un impasto colloso. Stendete il ripieno sulle striscette di pasta larghe circa 4-5 centimetri, tagliate per tutta la loro lunghezza (circa 20 cm), quindi arrotolate la striscia su se stessa fino a formare la rosellina.
Aprite leggermente i petali e stringetele alla base. Ripetete l’operazione con tutte le strisce di pasta.
Con la sfoglia rotonda foderare una tortiera e cospargetela di miele sciolto, zucchero e cannella. Disponete le roselline in cerchio una accanto all’altra. Infornate a 180° per 40 minuti.
Se in cottura risulta asciutta, aggiungetevi del miele disciolto con un po’ d’acqua.
Impiattamento
Sfornate la pitta nchiusa calabrese e spennellatela con del miele puro quando è ancora calda per lucidarla.
Buon Natale a tutti voi!
Ricetta dello Chef Francesco Pucci